Presto, spero, i filmati della partita contro il Don Bosco... o almeno di parte di essa, visto che ad un certo punto purtroppo ho finito la batteria... Per intanto ecco a voi il commento del nostro accompagnatore Mauro:
Significativo il fatto che alla fine della partita con il DB nessuno dei ragazzi sia passato a chiedermi quanti punti avesse fatto. In effetti erano (eravamo) abituati un po' male, e di sicuro "rigustare" l'amaro sapore della sconfitta (anche se in una partita di allenamento, però come sappiamo molto sentita) non è stato facile.
Abbiamo avuto la netta sensazione che, da parte nostra, sia ancora esposto il cartello "lavori in corso", mentre l'altra squadra ha potuto godere di una continuità tecnica, negli anni, a noi sconosciuta: questo si è tradotto, per quanto ci riguarda, nella difficoltà di replicare alla superiore intensità agonistica degli avversari senza andare in confusione mentale, con molti errori nelle scelte e la rivisitazione di alcuni "film" già visti in passato, con protagonista una squadra che non sa cosa sia una rapida ed efficace circolazione di palla e sembra non conoscere più quel concetto di "spaziature", giustamente caro al nostro coach.
Sono comunque convinto che queste partite siano di grande utilità, in primis per impedire che i ragazzi si sopravvalutino e dimentichino che i risultati non si ottengono virtualmente ma con l'applicazione negli allenamenti, in secondo luogo perché alcuni dei nostri ragazzi in genere meno utilizzati possono confrontarsi con un livello superiore di fisico e di gioco, facendo la loro bella figura (penso a Marco Gentili, a Robertino, a Federico).
Come considerazione finale, non si può non vedere come molta della differenza tra le due squadre sia dovuta al "gap" di centimetri che la Libertas concedeva IN TUTTI I RUOLI agli avversari. D'accordo con quello che pensa il coach, non si può pretendere di giocare a livelli superiori senza qualcuno (direi più di uno) che possa affiancare e/o sostituire Giovanni sotto i tabelloni. Penso che tutti abbiamo avuto un dubbio del genere quando abbiamo visto in mezzo al campo il nostro Robertino "marcare" il Biagi (il più lungo di loro per intenderci).
Potremmo anche dire che si può far partire la ricerca.
Un saluto a tutte/i
Un complimento a Patrizia che ha capito perfettamente il senso delle mie parole su Federico.
Ciao,
Mauro
Ma ora torniamo a pensare al Campionato... l'appuntamento è mercoledì a Calcinaia, anzi... è alle 17.15 di mercoledì ai VVFF, per poi proseguire per Calcinaia: questa la rotta, da indicazioni ricevute dalla “controparte”: prendere la superstrada, uscire a Lavoria, prendere per Fornacette, arrivare felicemente al palazzetto di v. S. Ubaldesca in Calcinaia. Inoltre, ci ricorda Mauro che l'occasione è ghiotta (l'occasione o Mauro?) - dato che finiremo per esser pronti intorno alle 21 - per rimanere a cenare tutti insieme nei pressi, su indicazione della società ospitante (presumibilmente a buon prezzo). Sarebbe bene che chi fosse di questa stessa idea (che, ci ricorda Mauro, è utile anche a rinforzare lo “spirito di squadra” tra i ragazzi) gli desse conferma via SMS magari entro martedì.
P.S. Mauro ci raggiungerà direttamente a Calcinaia perché l'orario di lavoro non gli consentirà di essere alla partenza dell'autocolonna dalla caserma dei pompieri.
Significativo il fatto che alla fine della partita con il DB nessuno dei ragazzi sia passato a chiedermi quanti punti avesse fatto. In effetti erano (eravamo) abituati un po' male, e di sicuro "rigustare" l'amaro sapore della sconfitta (anche se in una partita di allenamento, però come sappiamo molto sentita) non è stato facile.
Abbiamo avuto la netta sensazione che, da parte nostra, sia ancora esposto il cartello "lavori in corso", mentre l'altra squadra ha potuto godere di una continuità tecnica, negli anni, a noi sconosciuta: questo si è tradotto, per quanto ci riguarda, nella difficoltà di replicare alla superiore intensità agonistica degli avversari senza andare in confusione mentale, con molti errori nelle scelte e la rivisitazione di alcuni "film" già visti in passato, con protagonista una squadra che non sa cosa sia una rapida ed efficace circolazione di palla e sembra non conoscere più quel concetto di "spaziature", giustamente caro al nostro coach.
Sono comunque convinto che queste partite siano di grande utilità, in primis per impedire che i ragazzi si sopravvalutino e dimentichino che i risultati non si ottengono virtualmente ma con l'applicazione negli allenamenti, in secondo luogo perché alcuni dei nostri ragazzi in genere meno utilizzati possono confrontarsi con un livello superiore di fisico e di gioco, facendo la loro bella figura (penso a Marco Gentili, a Robertino, a Federico).
Come considerazione finale, non si può non vedere come molta della differenza tra le due squadre sia dovuta al "gap" di centimetri che la Libertas concedeva IN TUTTI I RUOLI agli avversari. D'accordo con quello che pensa il coach, non si può pretendere di giocare a livelli superiori senza qualcuno (direi più di uno) che possa affiancare e/o sostituire Giovanni sotto i tabelloni. Penso che tutti abbiamo avuto un dubbio del genere quando abbiamo visto in mezzo al campo il nostro Robertino "marcare" il Biagi (il più lungo di loro per intenderci).
Potremmo anche dire che si può far partire la ricerca.
Un saluto a tutte/i
Un complimento a Patrizia che ha capito perfettamente il senso delle mie parole su Federico.
Ciao,
Mauro
Ma ora torniamo a pensare al Campionato... l'appuntamento è mercoledì a Calcinaia, anzi... è alle 17.15 di mercoledì ai VVFF, per poi proseguire per Calcinaia: questa la rotta, da indicazioni ricevute dalla “controparte”: prendere la superstrada, uscire a Lavoria, prendere per Fornacette, arrivare felicemente al palazzetto di v. S. Ubaldesca in Calcinaia. Inoltre, ci ricorda Mauro che l'occasione è ghiotta (l'occasione o Mauro?) - dato che finiremo per esser pronti intorno alle 21 - per rimanere a cenare tutti insieme nei pressi, su indicazione della società ospitante (presumibilmente a buon prezzo). Sarebbe bene che chi fosse di questa stessa idea (che, ci ricorda Mauro, è utile anche a rinforzare lo “spirito di squadra” tra i ragazzi) gli desse conferma via SMS magari entro martedì.
P.S. Mauro ci raggiungerà direttamente a Calcinaia perché l'orario di lavoro non gli consentirà di essere alla partenza dell'autocolonna dalla caserma dei pompieri.
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